La materia prima per la produzione di queste eleganti e raffinate stoviglie è ottenuta dalla palma di Betel. Le foglie di questo albero straordinario, del quale si raccolgono e utilizzano anche i frutti, si staccano dal fusto in modo naturale durante il ciclo di vita della pianta, e finora venivano considerate materiale inutilizzabile e di conseguenza bruciate. 

Oggi, le famiglie indiane raccolgono le foglie e le consegnano agli stabilimenti produttivi, dove vengono lavate e lavorate con un sistema di pressa a 120°C per trasformarle in ciotole e piatti esclusivi.

La superficie di ciascun articolo presenta venature e maculature originali che ne fanno un oggetto unico. Il materiale è «food safe» e per sua natura così duro da rendere superfluo qualunque trattamento aggiuntivo quale la laminazione. I prodotti in palma di Betel non alterano il gusto e sono resistenti all’acqua e al calore, e possono pertanto essere utilizzati in forno o nel microonde.